BODY & MIND WALKING : L'ARTE DEL CAMMINO E LA POSTURA

Il mio lavoro sta diventando molto crativo in questo periodo soprattutto adesso che le attività di ginnastica in presenza cioè svolte in palestra come abitualmente si fa sono sospese. Studio e pratica mi aiutano a concretizzare nuovi obiettivi che prenderanno il via al momento giusto. Questa passività forzata ha fatto nascere nuovi corsi studiati su misura per soddisfare persone curiose di ascoltare il proprio corpo. Non vi propongo corsi di gran voga, all'ultima moda ma percorsi motori e psicomotori ed educativi un po' particolari per menti aperte ad una visione del movimento corporeo in armonia con la natura. Possiamo così vedere la struttura mente e corpo come un ecosistema autosufficiente e in equilibrio dinamico nella ricerca continua della salute fisica e mentale, in rapporto diretto con l'economia dinamica della natura. Le relazioni tra uomo e ambiente si possono saldare attraverso dei percorsi educativi di ginnastica che prevedono il movimento AL MOMENTO GIUSTO. Secondo il dinamismo del nostro ecosistema più allargato che è il nostro ambiente naturale.
PRATICARE LA CAMMINATA DEI 30' E LA POSTURA: TEORIA E PRATICA Si parte portando l'attenzione all'allineamento della colonna vertebrale, la qualità del vostro cammino dipende dall'allineamento scheletrico e della postura della schiena nello spazio. Molte volte per esempio non si ha una buona spinta delle gambe quando si cammina perchè la schiena non è allineata e il busto inclinato un po' in avanti fa perdere l'efficienza del passo. Ogni tanto durante le vostre passeggiate fermatevi a piedi paralleli riportate tutte le strutture al di sopra delle anche in un buon assetto. Significa allineare i piedi con le gambe e le anche, attivate i glutei e l'addome e fate fare alle spalle una mezza corconduzione indietro. Questo facile movimento vi farà aprire il torace e avvicinare le scapole, riporterà le braccia e le spalle nella giusta posizione e sentirete il vostro corpo più leggero perchè perfettamente in equilibrio, anche la testa ha la sua importanza, la testa deve essere leggera al di sopra del collo non troppo avanti e non troppo indietro, il mento è parallelo al terreno e gli occhi puntano lo sguardo all'orizzonte. Non sempre accade questo perchè il riferimento visivo molte volte è rivolto a terra e non avanti a voi sfruttando di più una visione del mondo più ampia. Quando si cammina si massaggia dolcemente la colonna vertebrale e i visceri, si tonificano i muscoli delle gambe e si attivano quelli posturali più profondi. Attraverso il respiro attivate una funzione aerobica a beneficio delle cellule dell'intero organismo. PARTE PRATICA Ci attiviamo per fare la camminata dei 30'. Ora prima cosa pensiamo ad allineare la colonna vertebrale, camminare bene significa avere una buona postura. Se la vostra postura durante il cammino è viziata da una posizione scorretta della schiena ne risentirà anche la muscolatura delle gambe, dei glutei, ma anche dei piedi, delle caviglie e del busto. Più volte durante la camminata fermarvi, sostate in posizione eretta con i piedi paralleli, per qualche minuto, per riportare la vostra schiena in una posizione confortevole. Fate almeno 3 respiri consapevoli sciogliendo le tensioni della schiena, delle spalle e del collo. Circonducete lentamente una sola volta le spalle verso dietro. Appiattendo le scapole sul dorso e aprendo il petto. Attivate la muscolatura della cintura addominale per il sostegno attivo del busto. Sempre da fermi attivate più volte i glutei e le gambe. Sollevate contemporaneamente i talloni, per 5 v., mantenendo l'equilibrio sugli avampiedi e ascoltando il movimento ritmico delle caviglie e l'attivazione dei muscoli delle gambe. Ricordatevi sempre che i piedi devono indossare scarpe comode che non stringano e che possano essere di sostegno al piede, in maniera tale che le fasi del passo siano agevolmente praticate. Pensate alla vostra camminata come a un movimento armonioso di tutte le parti del corpo. Chiedetevi: i miei piedi si muovono in armonia? le mie gambe si muovono in armonia? il mio bacino si muove in armonia? la mia schiena si muove in armonia? la mia testa e il mio collo si muovono in armonia? le braccia e le spalle si muovono in armonia? Sperimenteremo così attraverso la nostra andatura corretta il massaggio dei dischi intervertebrali e dei visceri. Tonificherete le gambe, i glutei, e la cintura addominale. Migliorerete la capacità funzionale di cuore e polmoni. Ora portate l'attenzione alla posizione della vostra testa durante il cammino. La testa deve guardare con gli occhi all'orizzonte e per non sentirne il peso sulle vertebre cervicali il mento dovrebbe posizionarsi parallelo al suolo e il cranio non dovrebbe inclinarsi troppo indietro o troppo avanti. Proviamo a flettere il collo avanti e indietro di soli pochi centimetri. Possiamo muovere il collo verso l'alto puntando gli occhi verso il cielo inspirando e puntando gli occhi verso terra espirando per almeno 5 volte. Basta praticare la camminata di 30'applicando l'ascolto consapevole su ogni parte del corpo che i risultati fisici e mentali non mancheranno con la costanza. Ora portiamo l'attenzione alle nostre braccia che oscillano morbide ai lati del corpo. Fate alcuni respiri consapevoli indirizzati alle vostre braccia, almeno 5 volte. Rilassate anche le spalle facendo qualche esercizio in cui le sollevate e le abbassate per almeno 5 volte. Inspirando sollevate dolcemente le spalle ed espirando abbassate dolcemente le spalle. Il movimento delle braccia parte dall'articolazione della spalla che si chiama cingolo scapolo omerale. Le braccia cadono ai lati del corpo e si muovono coordinate alle gambe per equilibrare l'andatura. Braccio che si muove sempre in opposizione alle gambe. Braccio dx che oscilla avanti e braccio sx che oscilla dietro e gamba sx che esegue la fase del passo avanti e la gamba dx dietro che esegue la spinta e viceversa. Proviamo più volte a farlo consapevolmente per rendere questo movimento automatico e naturale. Ora proviamo ad eseguire un respiro yoga che coinvolge tutta la colonna vertebrale. Portiamo il nostro respiro consapevole osservando due punti particolari il coccige e il centro della testa. Per 5 volte portiamo respiro e vita lungo la colonna vertebrale e in maniera più specifica al suo interno. Osservate il coccige e inspirate e portate ossigeno e vita verso il centro della testa, poi espirando osservate il centro della testa e dirigente energia vitale verso il coccige. All'inizio può sembrare difficile camminare e respirare con attenzione. Per qualcuno potrà essere anche troppo difficile anche solo respirare consapevolmente. Allora per semplificare potete unicamente osservare il respiro che filtra entrando e uscendo dalle narici del naso. Il respiro non è mai forzato, ascoltiamo il risultato di questa viualizzazione, avrete rilassato la colonna vertebrale, tutti i muscoli e in particolare il sistema nervoso. Applicatevi in queste tecniche almeno 1 volta al giorno per 30' perchè sono queste che fanno la differenza in questo tipo di camminata. Sarete sciolti, rilassati e sereni!
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